mercoledì 7 dicembre 2011

il made in Italy è anche .it

Dall'8 al 18 dicembre il Registro.it effettuerà una nuova campagna di comunicazione per promuovere il .it su tv outdoor di metropolitana (250 monitor in 50 stazioni metropolitane delle maggiori città italiane) e aeroporti (200 monitor in 12 scali).
In anteprima lo spot:

giovedì 17 novembre 2011

DDOS su rete - 17/11/11

Durante la notte a partire dalle ore 03:30 circa fino alle ore 06:45 circa si sono verificati malfunzionamenti all'interno dell'intera infrastruttura presente nel datacenter di Seeweb a causa di un attacco DDOS di grossa entità.
I tecnici hanno operato durante questo arco temporale cercando di mitigare il problema tramite l'applicazione di diverse policy. L'uso continuo di queste contromisure a seguito della velocità di distribuzione dell'attacco ha creato a quelle ore una certa instabilità dei collegamenti.
A seguito delle ultime policy inserite l'attacco non risulta più essere in corso e l'allarme essere completamente rientrato.
Ci scusiamo per il disagio.

venerdì 11 novembre 2011

FAQ sulla PEC

In questi giorni al nostro servizio clienti arrivano moltissime domande sulla PEC.
Vediamo di raccogliere qui le risposte ai dubbi più comuni:

Quale documentazione devo inviare per attivare una PEC?
E' necessario inviare (a mezzo email su ordini@rubalo.it):
  • l'apposito modulo, compilato e sottoscritto dal titolare della PEC o dal rappresentante legale dell'azienda
    (il modulo è reperibile al seguente link: www.rubalo.it/pec/modulo_adesione_PEC.pdf
  • copia di un documento d'identità del firmatario
Una ditta individuale ha l'obbligo di dotarsi di PEC?
No, la scadenza del 29 novembre 2011 vale solo per "tutte le imprese costituite in forma societaria": quindi SPA, SRL, SNC, SAS

Un libero professionista ha l'obbligo di dotarsi di PEC?
Un libero professionista iscritto ad albi o elenchi è già obbligato ad avere una PEC (l'obbligo risale al 29/11/2009)

E' vero che l'obbligo di PEC non è valido per le società costituite prima del 29/11/2008?
NO.
Le società costituite dopo il 29/11/2008 dovrebbero essere già tutte dotate di PEC.
La scadenza del 29/11/2011 è valida appunto proprio per le società costituite prima del 29/11/2008.

Una società può dotarsi di più PEC?
Si.

Per l'uso della PEC è necessaria anche la firma digitale?
No, sono due cose separate e distinte.

mercoledì 9 novembre 2011

PECPRO: nel weekend è ancora più conveniente!

Si avvicina la scadenza del 28 novembre: data entro la quale tutte le aziende italiane devono obbligatoriamente dotarsi almeno di una casella PEC.
Negli ultimi giorni prevediamo un affollarsi degli ordini "last-minute" (come sempre) e, considerato che nell'attivazione di una PEC è necessario un sia pur minimo contributo "umano" per la verifica degli adempimenti formali e della modulistica, è anche possibile che gli ordini degli ultimi giorni non si riescano ad evadere in tempo.


Consigliamo quindi di affrettarsi, anticipando la prossima scadenza.
Anche perchè, se ordinate la vostra casella @pecpro.it durante il prossimo weekend, potrete usufruire di uno sconto di 5€ (+ IVA) su tutti i profili di servizio!
Su tutti gli ordini effettuati sul nostro sito tra le 24:00 di venerdì 11 e le 24:00 di domenica 13, verranno infatti praticati i seguenti prezzi:


casella PECPRO standard: € 10,00 + IVA (anzichè € 15,00 + IVA)
casella PECPRO XL: € 27,00 + IVA (anzichè € 32,00 + IVA)
casella PECPRO XL + SMS: € 40,00+IVA (anzichè € 45,00 + IVA)

Approfitta di questi sconti ed ordina la tua casella @pecpro!


riappare il fantomatico "Registro italiano in Internet per le imprese"

Pare che sia ricomparso questo fantomatico "Registro italiano in Internet per le imprese", che invia alle aziende una circolare (dall'aspetto "ufficiale") tramite la quale si chiede, apparentemente, la verifica dei dati relativi alla propria attività; in realtà i moduli sono una proposta di contratto per adesione per la fornitura di un servizio a pagamento.

Si tratta di attività che l'Autorità garante della concorrenza e del mercato (http://www.agcm.it) ha più volte sanzionato in quanto fattispecie di pubblicità ingannevole.

L'Istituto di Informatica e Telematica del Cnr che gestisce il Registro .it è del tutto estraneo a tale iniziativa (come pure qualsiasi Ente o organizzazione ufficiale) ed avvierà, ancora una volta, le azioni legali necessarie necessarie.

Per chi dovesse ricevere questa lettera: abbiate cura di stracciarla e di riporla nello specifico cassonetto della  differenziata...

domenica 6 novembre 2011

PECPRO: la soluzione Rubalo.it per la Posta Elettronica Certificata

Il D.L. 185 29/11/2008 (art. 16 - comma 6) stabilisce che entro il 29 novembre 2011 tutte le imprese costituite in forma societaria devono obbligatoriamente dotarsi di almeno una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC).

Cos'è la PEC?
Non dobbiamo vederla solo come l'ennesimo (e spesso inutile) adempimento burocratico richiesto a tutte le aziende italiane: è uno strumento potente e flessibile, che garantisce le proprie comunicazioni, avendo lo stesso valore legale di una raccomandata a/r ma la medesime modalità operative di una normale email.

L'utilizzo della PEC si sta diffondendo e sta gradualmente sostituendo raccomandata cartacea e fax non solo in tutte le proprie comunicazioni ufficiali, ma anche per la trasmissione di altri documenti (es. fatture, ordini, circolari) che fino ad oggi non venivano normalmente inviati per raccomandata soprattutto a causa dei costi e delle maggiori difficoltà operative.

La soluzione di Rubalo.it per la Posta Elettronica Certificata è PECPRO: ovvero la disponibilità di caselle PEC "generiche", del tipo nomeazienda@pecpro.it, disponibili in tre differenti profilo di servizio per soddisfare tutte le possibili esigenze dell'utente:

PEC PRO
PEC PRO XL
PEC PRO XL
+ SMS
prezzo annuo
€ 15 + IVA
€ 32 + IVA
€ 45 + IVA
spazio casella
1 GB
5 GB
(2 GB Casella
+ 3 GB Archivio)
5 GB
(2 GB Casella
+ 3 GB Archivio)
dimensione max singolo messaggio
(allegati compresi)
50 MB
50 MB
50 MB
numero max destinatari
per un singolo messaggio
500
500
500
archivio di sicurezza
report SMS
notifica tramite e-mail
modifica password
antivirus
antispam
ricezione E-Mail non certificate
IMAP
webmail
filtri e regole messaggi
garanzia identità del mittente
ricevuta avvenuta/mancata consegna
validità legale dei messaggi inviati/ricevuti
non ripudiabilità del messaggio inviato/ricevuto
assistenza via ticket system
dichiaraz. certificazione casella

Ordina subito la tua casella PECPRO: è semplice e veloce!

Per chi  invece cura la propria immagine sul web anche in questi dettagli, e desidera quindi munirsi di indirizzi di Posta Elettronica Certificata sul proprio dominio: anche in questo caso Rubalo.it offre una soluzione efficace e conveniente.
E' infatti possibile certificare un sotto-dominio (del tipo pec.miodominio.it), sul quale quindi appoggiare poi caselle PEC del tipo, per esempio, info@pec.miodominio.it oppure amministrazione@pec.miodominio.it)
(Sconsigliamo vivamente, se non in casi particolarissimi, di procedere alla certificazione del dominio di secondo livello, ovvero miodominio.it)
In questo caso, contattaci per maggiori informazioni.

venerdì 28 ottobre 2011

manutenzione su server SQL 77.93.251.54

Per un intervento di manutenzione straordinaria, è prevista la sospensione del servizio SQL del server 77.93.251.54 alle ore 13:00 di oggi, 28/10/11.
La durata della sospensione non dovrebbe essere superiore ai 15'.

13:28 - confermiamo che l'operazione si è conclusa ed il servizio è nuovamente on-line

giovedì 20 ottobre 2011

domini .it e server DNS

Molti utenti incontrano difficoltà in un'operazione che, apparentemente, dovrebbe essere molto semplice: cambiare i server DNS autoritativi per il proprio dominio .it.

L'operazione, dal nostro nuovo pannello di controllo, appare banale. Eppure molti utenti non riescono a portarla a termine, aprendo ticket ed imputando in qualche maniera a noi la responsabilità del disservizio...

Bisogna quindi spiegare brevemente il meccanismo imposto dal Registro Italiano per la modifica dei server DNS.

Quando l'utente modifica i server DNS per il proprio dominio, il nostro sistema propone immediatamente la modifica al Registro Italiano.
  • Il Registro Italiano effettua dei test di conformità sui nuovi server DNS
  • se i server DNS superano i test di conformità, allora il Registro Italiano approva il cambiamento e lo rende esecutivo
  • se i server DNS non superano i test di congruità, il Registro Italiano mantiene il dominio in modalità PendingUpdate per il periodo massimo di cinque giorni; durante questo periodo, ripete periodicamente dei nuovi test di conformità sui DNS, in modo da dare modo all'utente di correggerne la configurazione. Durante questo periodo la modifica dei server DNS non è effettiva, e permangono come autoritativi i precedenti server DNS
Al termine dei cinque giorni, se i test sui nuovi server DNS sono sempre negativi, il Registro Italiano respinge la modifica; i server DNS autoritativi permangono quelli precedenti alla richiesta.

Quindi:
  • prima di richiedere una modifica dei server DNS autoritativi, verificate che questi rispettino pienamente i requisiti richiesti dal Registro Italiano
  • verificate altresì che sui server DNS siano già correttamente impostate le zone per il vostro dominio
  • se dopo poche ore il vostro dominio è ancora in modalità PendingUpdate e da whois risultano come autoritativi i precedenti server DNS, verificate e correggete la configurazione dei nuovi server DNS che, evidentemente, non è conforme ai requisiti del Registro Italiano.
Nota: il problema si presenta frequentemente se si cercano di utilizzare server DNS esteri, soprattutto statunitensi.
Consigliamo di risolverlo alla radice, utilizzando i nostri server DNS che sono sicuramente conformi ai requisiti del Registro Italiano e che vi permetteranno di superare immediatamente il test.

Per maggiori dettagli si veda:

lunedì 19 settembre 2011

cerchiamo collaboratori!



Siamo alla ricerca di tecnici da inquadrare nella nostra struttura, per attività presso server farm (Milano - Centro Direzionale Caldera) con i seguenti requisiti:

  • Conoscenza (almeno base) amministrazione principali distribuzioni Linux
  • Conoscenza (almeno base) amministrazione Windows 2003/2008 Server
  • Conoscenze essenziali di networking TCP/IP
  • Costituisce titolo preferenziale la conoscenza di scripting PHP/MySQL

L'attività principale consiste nell'installazione e configurazione di server e piattaforme dedicate, helpdesk di primo livello all'interno del team di assistenza ai clienti e integrazione nel NOC (network operation center) per la gestione proattiva delle problematiche.

Livello e retribuzione commisurati alle reali capacità.
Sono possibili collaborazioni partime o fulltime.

La sede di lavoro è Milano, parte delle attivita' potranno essere effettuate anche in modalita' di telelavoro.

Gli interessati possono inviare un dettagliato curriculum vitae corredato di
autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del DL 196/03 e successive
modifiche, all'indirizzo jobs@newmedialabs.it