venerdì 28 ottobre 2011

manutenzione su server SQL 77.93.251.54

Per un intervento di manutenzione straordinaria, è prevista la sospensione del servizio SQL del server 77.93.251.54 alle ore 13:00 di oggi, 28/10/11.
La durata della sospensione non dovrebbe essere superiore ai 15'.

13:28 - confermiamo che l'operazione si è conclusa ed il servizio è nuovamente on-line

giovedì 20 ottobre 2011

domini .it e server DNS

Molti utenti incontrano difficoltà in un'operazione che, apparentemente, dovrebbe essere molto semplice: cambiare i server DNS autoritativi per il proprio dominio .it.

L'operazione, dal nostro nuovo pannello di controllo, appare banale. Eppure molti utenti non riescono a portarla a termine, aprendo ticket ed imputando in qualche maniera a noi la responsabilità del disservizio...

Bisogna quindi spiegare brevemente il meccanismo imposto dal Registro Italiano per la modifica dei server DNS.

Quando l'utente modifica i server DNS per il proprio dominio, il nostro sistema propone immediatamente la modifica al Registro Italiano.
  • Il Registro Italiano effettua dei test di conformità sui nuovi server DNS
  • se i server DNS superano i test di conformità, allora il Registro Italiano approva il cambiamento e lo rende esecutivo
  • se i server DNS non superano i test di congruità, il Registro Italiano mantiene il dominio in modalità PendingUpdate per il periodo massimo di cinque giorni; durante questo periodo, ripete periodicamente dei nuovi test di conformità sui DNS, in modo da dare modo all'utente di correggerne la configurazione. Durante questo periodo la modifica dei server DNS non è effettiva, e permangono come autoritativi i precedenti server DNS
Al termine dei cinque giorni, se i test sui nuovi server DNS sono sempre negativi, il Registro Italiano respinge la modifica; i server DNS autoritativi permangono quelli precedenti alla richiesta.

Quindi:
  • prima di richiedere una modifica dei server DNS autoritativi, verificate che questi rispettino pienamente i requisiti richiesti dal Registro Italiano
  • verificate altresì che sui server DNS siano già correttamente impostate le zone per il vostro dominio
  • se dopo poche ore il vostro dominio è ancora in modalità PendingUpdate e da whois risultano come autoritativi i precedenti server DNS, verificate e correggete la configurazione dei nuovi server DNS che, evidentemente, non è conforme ai requisiti del Registro Italiano.
Nota: il problema si presenta frequentemente se si cercano di utilizzare server DNS esteri, soprattutto statunitensi.
Consigliamo di risolverlo alla radice, utilizzando i nostri server DNS che sono sicuramente conformi ai requisiti del Registro Italiano e che vi permetteranno di superare immediatamente il test.

Per maggiori dettagli si veda: