venerdì 3 agosto 2012

nuovo pannello di controllo per Rubalo.it

Il tradizionale pannello di controllo cpanel.rubalo.it, utilizzato fino ad oggi da tutti i nostri utenti per la gestione tecnica ed amministrativa di tutti i propri servizi, è destinato nel prossimo periodo a lasciare spazio ad un nuovo pannello di controllo, più completo e flessibile, e che ci permetterà l'introduzione di nuovi servizi, nonché una gestione più flessibile ed autonoma di quelli esistenti.

Il nuovo pannello di controllo è accessibile al link panel.newmedialabs.it, ed in parte è già noto ai nostri utenti, perché utilizzato da alcuni mesi per la gestione dei servizi email.

I dati iniziali di accesso (username e password) a panel.newmedialabs.it sono i medesimi utilizzati per cpanel.rubalo.it.

La migrazione della gestione dei servizi avverrà progressivamente:
  • nella prima fase, già nei prossimi giorni, verranno migrati i servizi di semplice registrazione domini e gestione DNS
  • successivamente, verranno migrati i servizi di hosting frazionabile per rivenditori (FRACTO)
  • poi i servizi di hosting individuali
  • ed infine la gestione dei server dedicati, i servizi personalizzati e gli altri servizi
Nella prima fase, in avvio già nei prossimi giorni, verranno quindi migrati i servizi di registrazione domini semplice, senza alcun servizio di hosting associato.
In questo caso, subito dopo la migrazione il servizio sarà gestibile esclusivamente dal nuovo pannello (panel.newmedialabs.it), e non sarà più gestibile sul pannello cpanel.rubalo.it

Le novità relative alla gestione dei domini sul nuovo pannello:
  • disponibilità di nuovi server DNS, con tripla ridondanza e gestibili in tempo reale
  • possibilità di modifica dei dati del registrante in tempo reale e, per quasi tutti  i TLD, gratuitamente
    Fino adesso la modifica dei dati del registrante richiedeva una procedura manuale, la produzione di una certa documentazione, e comportava un sia pur minimo addebito.
    Adesso tutte queste operazioni è possibile svolgerle in autonomia, in tempo reale e,quasi sempre, gratuitamente (rimane l'addebito solo per quei TLD, come i .eu, per i quali è previsto un addebito da parte del Registry)
  • possibilità di pagamento con credito prepagato
    Oltre alle usuali modalità di pagamento (carta di credito, bonifico, Paypal) è possibile costituire adesso un certo "credito prepagato", utilizzabile poi a scalare per il rinnovo di servizi esistenti o la registrazione di nuovi domini.
    Questo meccanismo semplifica gli adempimenti amministrativi, riducendo sensibilmente il numero di fatture; permette inoltre di attivare il servizio di rinnovo automatico del dominio
  • funzione di rinnovo automatico del dominio alla scadenza
    permette di  fare in modo che un dominio si rinnovi automaticamente alla scadenza, utilizzando il credito prepagato, senza necessità che l'utente lo rinnovi esplicitamente
  • possibilità di rinnovare un dominio in qualsiasi momento (e non solo in prossimità della scadenza), ed anche per più anni.
  • recupero automatico dei domini in "redemption"
    La funzione di recupero di un dominio in "redemption" (ovvero, dopo la scadenza e dopo l'eventuale "grace period") viene adesso gestita automaticamente; evitando le complesse procedure manuali connesse fino adesso al redemption, è stato anche sensibilmente ridotto il costo di tale operazione per i vari TLD.
  • nuova piattaforma di "ticketing" per le richieste di assistenza tecnica
    La funzione di "richiesta assistenza" disponibile sul nuovo pannello di controllo permette di gestire con maggior sicurezza e tempestività le richieste di assistenza, nonché di disporre di un archivio "storico" di tutte le richieste effettuate.
  • maggior sicurezza
    Il nuovo pannello di controllo è protetto da un certificato SSL da 256 bit, quindi, l'accesso a panel.newmedialabs.it sarà sempre di tipo  https://  


2 commenti:

  1. Ho comprato un dominio + hosting presso il vostro sito, il dominio è tropèa.com come potete vedere accentato solo che i browser lo leggono a modo loro ovvero: "xn--tropa-7ra.com" e già questo è il primo problema perchè non puoi lavorare sul seo e quindi non c'è nessuna possibilità che questo dominio possa scalare le serp. Ma questo è solo l'ultimo dei problemi che ho riscontrato, mi hanno dato un pannello di controllo che non funziona, non posso creare sottodomini, database, non ho accesso hai dns, niente permessi alle cartelle, insomma dal pannello non posso eseguire nulla. L'assistenza tecnica è davvero molto scarsa, non rispondono hai ticket ne al telefono, per farla breve mi hanno tirato una bella sola. Il dominio è quasi un mese che l'ho comprato e ancora non l'ho potuto usare, e li abbandonato a prendersi il sole.

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  2. Salve.
    Il problema dei domini IDN (ovvero con lettere accentati o comunque caratteri "strani") è comune a chiunque ci abbia a che fare in internet, indifferentemente con chi il dominio sia stato registrato e gestito.
    Infatti tutti i sistemi in internet gestiscono questi domini non nella forma "normale" (che dal loro puto di vista sarebbe ingestibile), ma nella cosiddetta codifica "punycode"; per cui, ad esempio, tropèa.com diventa appunto xn--tropa-7ra.com
    I browser di solito gestiscono questa situazione molto bene (usando chrome, nella barra di navigazione l'URL resta nella forma tropèa.com, quindi la conversione è trasparente; usando Firefox, questo usa la versione punycode anche nella barra di navigazione.
    Questo, appunto, per i browser. Diversa la situazione per quanto riguarda la posta elettronica, perchè moltissimi sistemi (sia client di posta elettronica che server) hanno grossissime difficoltà a gestire indirizzi su domini IDN.
    Il mittente dovrebbe gestire l'indirizzo nel formato punycode (ma, oltre a non essere molto agevole, neanche questo garantisce che il messaggio venga poi gestito correttamente da tutti gli altri sistemi coinvolti)
    Quindi, i servizi email appoggiati a domini IDN sono soggetti a grossi disservizi sull'email.

    Analogo problema si ha ogni volta che un dominio IDN è coinvolto in qualche script o in qualche CMS (Joomla, Wordpress). In questa situazione, indicarlo nel formato Punycode di solito risolve la situazione e, considerato che si tratta di farlo negli script, il problema non è neanche grave.

    Sui domini IDN (ed i problemi conseguenti) è presente un articolo nella nostra knowledgebase: http://kb.newmedialabs.it/?View=entry&EntryID=10064

    Infine, sulla difficoltà a creare sottodomini: Le è già stato risposto (sia il 31 agosto che il 3 settembre) che, proprio a causa del formato IDN, lo script attuale del nostro VECCHIO pannello di controllo non li gestisce correttamente, e che quindi per creare un sottodominio deve aprire un ticket di assistenza: lo faremo noi "a mano". Il problema dovrebbe risolversi quando, in futuro, la gestione del suo servizio sarà migrata sul nuovo pannello.

    relativamente al db mySQL: lo stesso è già stato creato fin dal momento della registrazione del dominio, ed i dati di accesso le sono stati comunicati il 13/8/12 h:13:05

    Infine, relativamente all'aspetto SEO: puntare su un dominio IDN come target principale per una campagna SEO è una scelta molto difficile: è prevedibile che i motori di ricerca incontrino anch'essi varie difficoltà nel gestire i domini IDN, e comunque li incontreranno tutti gli script che gestiscono backlink, banner ecc.
    Normalmente, i domini IDN vengono usati in SEO proprio per SPINGERE un altro dominio "normale", attraverso specifici micrositi o come redirect di vario tipo.

    Restiamo a disposizione di chiunque per ogni ulteriore informazione al riguardo e per qualsiasi eventuale ulteriore approfondimento.

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